Attivo dal 1°gennaio 2018, il nuovo ente avrà un bacino di utenza di circa 160 mila abitanti e raggrupperà 53 comuni: Cuneo, Acceglio, Aisone, Argentera, Beinette, Bernezzo, Borgo San Dalmazzo, Boves, Busca, Canosio, Caraglio, Cartignano, Castelletto Stura, Castelmagno, Celle di Macra, Centallo, Cervasca, Chiusa di Pesio, Demonte, Dronero, Elva, Entracque, Gaiola, Limone Piemonte, Macra, Margarita, Marmora, Moiola, Montanera, Montemale, Monterosso Grana, Morozzo, Peveragno, Pietraporzio, Pradleves, Prazzo, Rittana, Roaschia, Robilante, Roccabruna, Roccasparvera, Roccavione, Sambuco, San Damiano Macra, Stroppo, Tarantasca, Valdieri, Valgrana, Valloriate, Vernante, Vignolo, Villar San Costanzo, Vinadio.
Grazie a questa operazione condivisa, il servizio sociale unico da gennaio corrisponderà perfettamente al territorio del distretto sanitario che è stato unificato un anno fa. La fusione delle due strutture, quella del Cuneese e quella delle Valli Grana e Maira, permetterà quindi di operare in maggiore sinergia offrendo ai cittadini servizi di eccellenza grazie anche all’unitaria presenza e alla capillarità sul territorio.
L’Assemblea dei Sindaci ha nominato anche il nuovo Consiglio di Amministrazione che resterà in carica fino al 17 dicembre, come previsto dallo Statuto consortile. Ad affiancare nel lavoro il nuovo presidente, Giuseppe Origlia, saranno il vice Gianluca Bianco e i consiglieri Alessandra Boccardo, Simonetta Odasso e Claudia Ternavasio.